La coda dell'ultimo movimento del quartetto per archi Op. 33, n. 4 di Haydn

 Il concetto di coda come qualcosa di avulso che chiude e stupisce, quasi un gesto di metateatro, oppure dicasi meta-affettivo, semmai ci fosse bisogno di coniare neologismi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Mahler, Proust e il tempo discontinuo

Il secondo movimento della settima sinfonia di Beethoven

Mozart, sonata in Do maggiore, K. 545, secondo movimento, Andante.