Il concerto per pianoforte di Grieg

Grieg offre in dono, con questo arcinoto concerto, le grandi contemplazioni e ricapitolazioni proprie dello stile romantico. La contemplazione e la ricapitolazione sono dispositivi espressivi e retorici in cui i temi del movimento vengono variati a più riprese, ampliati e infine riesposti dal pianoforte in chiave magniloquente, segnatamente nella parte centrale del brano. Analoghi procedimenti possiamo rinvenire anche nello stile pianistico proprio dei concerti di Rachmaninov. Sono brani che, per il loro impasto di cantabilità e virtuosismo, si prestano bene alle scorrerie dei grandi interpreti i quali spesso hanno il dono di affrontare l'apparente banalità di certe idee musicali, sviscerandone insospettabili qualità.

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