Uno Schumann ingessato e seduto
E' quello del concerto per piano, con Zimerman e Karajan. E' talmente poco fluido il primo movimento, dal punto di vista agogico, che sembra impossibile trovare spunti positivi: poi si ascolta il secondo movimento che invece, con i suoi spunti lirici e contemplativi, è la migliore in assoluto tra tutte le interpretazioni.
Commenti
Posta un commento