Post

Visualizzazione dei post con l'etichetta Heidegger

Una notte sul Monte Calvo

Per strade tortuose e percorsi boschivi, ci si addentra - con questo poema sinfonico - in un groviglio. E' il concetto di magma che ho usato in generale per definire (accomunandoli, se possibile) i poemi sinfonici. In tale contesto, pare anche dotata di senso la domanda, se tale magmaticità sia programmatica o inconscia e, nel secondo caso, se non sia proprio tale aspetto inconscio ad essere significativo nel poema sinfonico. Anche su un'opera basata su di un motivo così orecchiabile e su di un intento così programmaticamente terrifico come la Notte sul Monte Calvo , non si può escludere che il significato più profondo, più intimo sia quello della non voluta caoticità, indistinzione, assenza di punti di riferimento, ma anche dell'espressione del moto pulsionale . Questo è l'aspetto inedito del poema sinfonico che lo rende attuale in una società come la nostra dove l'heideggeriano predominio della visione ha - apparentemente - eliminato, forcludendolo , l'aspet...