Durezza e dolcezza in Beethoven

Quanto mi accingo a scrivere qui non è nuovo ai musicisti. Gli è che la durezza, rispetto alla dolcezza (le due istanze afferiscono a momenti separati) viene sovente enfatizzata in Beethoven, mentre la seconda è altrettanto importante della prima, come due pilastri contrapposti di un ponte. La dolcezza si manifesta nei secondi temi di sinfonie, sonate, concerti e nei movimenti lenti. Se non si tiene conto di tale istanza, necessariamente Beethoven risulterà più duro di Mozart. Con il nulla cui tale considerazione, priva degli intrecci di cui sopra, ci porta.

Commenti

Post popolari in questo blog

Mahler, Proust e il tempo discontinuo

Il secondo movimento della settima sinfonia di Beethoven

Il Nunc Stans e Brahms