Il primo quartetto di Schoenberg

Berg ha scritto pagine molto belle e molto tecniche su questo quartetto, io mi limiterò a rilevarne lo spirito, nel senso tedesco di Geist. Si obietterà che lo spirito non si disgiunge da forma e contenuto, ma io lo rivendico quale possibile vertice osservativo. Ebbene, il primo quartetto di Schoenberg aspira ad essere un quartetto beethoveniano. E vi riesce.

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