Post

Oltre le contraddizioni: per un’ermeneutica polisemica dell’opera di Kafka

Immagine
                                                   

I quartetti per archi di Sostakovic

Già bollato prima del suo primo quartetto come formalista da Stalin (tramite stroncatura della sua Lady Macbeth  sulla Pravda), in quanto visto come oppositore del realismo socialista (che voleva asservire la musica al regime facendone uno strumento di propaganda), liquidato (così almeno a me sembra: absit iniuria verbis ) dal musicologo Guido Salvetti nel Dizionario Enciclopedico Universale della Musica e dei Musicisti, edito da UTET, nella voce dedicata al quartetto, come se i suoi quartetti fossero frutto della moda sovietica anni '30 del secolo XX del "classicismo costruttivista" (errore e paradosso: proprio Sostakovic che da Stalin fu silurato e fatto oggetto di pressioni appunto in quanto "formalista"), per anni mai fatto oggetto di una specifica monografia come quartettista, lo Sostakovic compositore di quartetti rappresenta uno dei più insigni esempi di arte del '900. Scritti quasi tutti a una buona distanza temporale l'uno dall'altro, essi c...

Boulez oggi: l'estetica del compositore

Immagine
 

Riflessioni di estetica musicale

Immagine
 

Un anno di musica e sinestesia

Immagine
 

Gould e dintorni: Filosofia ed Estetica di Glenn Gould

Immagine
 

Altre divagazioni - Le sinfonie di Beethoven: un confronto tra varie interpretazioni

Immagine