Rampal/ Johann Stamitz concerto in do maggiore (III - Prestissimo)

Qui Rampal sparge virtuosismo con una generosità folle. La stessa cura dei dettagli diviene costituzionalmente impossibile perché viene travolta da una furia virtuosistica che rende indistinguibile l'errore dalla sprezzatura. Ed è soprattutto quest'ultima, insieme all'energia inesauribile e sempre proiettata in avanti, a costituire la cifra stilistica distintiva di questo interprete la cui agilità assoluta di fraseggio e l'imperitura, metafisica bellezza di suono sono un mistero anche per gli addetti ai lavori. 

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