Giuseppe Martucci

Splendido esempio di brano di sapore notturno. Non so se Martucci sia da annoverare tra gli epigoni del romanticismo musicale o tra i precursori del novecento musicale, ma credo che qualsiasi considerazione storica, se intesa in senso relativistico e riduttivistico, non renda ragione al valore dei singoli brani dei vari autori nella loro reale portata dal punto di vista estetico. In questo caso, al di là anche dei modelli che potevano ispirare e sicuramente ispiravano l'Autore (per esempio Schumann, o piuttosto il notturno di Bizet), ciò che conta è che in senso originale vi è l'evocazione riuscita di un mondo poetico.

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